Descrizione
Uno dei problemi che si pone a chi utilizza le resine per fumigazioni, sia con il carboncino che con il sublimatore, è che dopo alcuni minuti i grani carbonizzano rendendone acre l’aroma. Questo accade soprattutto con le resine che lasciano residui senza bruciare completamente, come per esempio Mirra, le resine appartenenti alla famiglia delle Boswellia, Borena ecc.
Anche semi, radici e foglie lasciano residui durante la combustione che carbonizzando, verso la fine producono un odore generalmente sgradevole.
Questo problema si risolve riducendo in polvere resine, semi, radici e foglie, che tritati danno inoltre la possibilità di creare miscele sinergiche. Alcuni poi, soprattutto i semi, se frantumati liberano una fragranza molto più intensa.
Considerato che l’aroma di questi materiali si riduce in breve tempo se polverizzati, è indicato tritare il necessario poco prima della fumigazione.
Le dimensioni piccole e maneggevoli del Molcajete renderanno questa operazione molto più semplice e immediata.
Realizzato a mano in Messico, lavorando la pietra lavica del vulcano Popocatépetl, riprende il modello dei mortai utilizzati tradizionalmente per la mole (salsa tipica messicana). Porta in sé l’Energia di Fuoco della Terra e dei Vulcani messicani ed oltre ad essere uno strumento pratico, darà un elemento cerimoniale in più alle fumigazioni.
Modo d’uso:
Porre una o due prese di resina all’interno del mortaio e triturarle delicatamente con il pestello.
Caratteristiche:
Materiale pietra vulcanica
Altezza cm 5
Ø interna cm 5 esterna cm 6,5
Peso gr 155
Provenienza Messico
Fornito con pestello
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